Il vino è una bevanda biologicamente ricca, della quale fanno parte oltre ad alcol (10-14%) ed acqua (80-94%), sali organici e minerali, acidi organici, fermenti, glicerina, sostanze azotate, enzimi. Fra i sali minerali particolarmente importante è il ferro, considerato utile per combattere l’anemia (vino rosso fa buon sangue).
Recentemente l’interesse degli esperti si è rivolto soprattutto ad alcuni componenti del vino, come i polifenoli (in particolare le proclanidine), sostanze dotate di un discreto potere battericida e di una particolare attività antiaterosclerotica, interferendo tale sostanza nella sintesi dei mucopolissaccaridi e delle fibre collagene (fenomeni che portano alla ostruzione dei vasi). Recenti studi hanno indicato l’effetto benefico di un’altra sostanza, il resveratrolo, contenuto soprattutto nel vino rosso, come inibente la sintesi del colesterolo e delle lipoproteine tossiche, nemici giurati del cuore e dei vasi.
Il vino inoltre contiene dei captatori in grado di diminuire l’afflusso eccessivo dei tanto temuti radicali liberi. Il vino, alimento così complesso, ha tuttavia un componente essenziale, l’alcol etilico, il quale assorbito rapidamente dallo stomaco e dall’intestino passa nel sangue e viene metabolizzato principalmente dal fegato in acetaldeilde.
Infatti studi statistici evidenziano come in Francia, pur con un regime alimentare simile agli USA, si abbia una incidenza nettamente inferiore di malattie cardio-vascolari, pari a circa un quarto rispetto rispetto agli USA; questo risultato positivo è stato definito “paradosso francese”, confermato dal fatto che negli stessi USA esistono differenze significative fra stato e stato in correlazione al consumo di vino.
(Informazioni tratte dal giornale L'Unità)
E importante saper scegliere quali vini bere, per salvaguardare la propria salute!
1)
Cominciare, prodotto per prodotto, a fornirsi solo da chi con certezza rifiuta certe tecniche di trattamento e coltivazione. Attenzione, perchè i disciplinari agricoli Bio, permettono molti trattamenti chimici con sostanze quantomeno inquietanti, ed in caso di avversità meteo è previsto che si applichino tutti i trattamenti che si effettuano in agricoltura convenzionale. ( Avete letto bene!) Ma cos'è l'agricoltura convenzionale poi?
Agricoltura chimica la quale ha già di fatto usurpato il termine di "agricoltura convenzionale". Il tutto, rigorosamente a norma di legge!
Per chi già fa degli sforzi orientandosi sull' alimentazione vegetariana o vegana, esiste ancora un rischio o un subdolo inganno!
Esistono ( e di ciò se ne parla poco,) coltivazioni orticole praticate senza nemmeno utilizzare la terra e nei supermercati è pieno di simili prodotti. Sì tratta della coltivazione idroponica (o aeroponica, con vapore acqueo) Vuoldire che si utilizza l’acqua con un "cocktail" chimico come substrato di crescita invece del terreno, questo sistema viene già comunemente utilizzato da molti anni (soprattutto per fragole, insalate, cetrioli e pomodori ) ma anche su molte altre verdure. La grande distribuzione predilige questi prodotti, perchè queste tecniche di coltivazione consentono di produrre verdure dall' aspetto piu belle, ed anche di forzarne una precoce maturazione, ma... questi prodotti sono meno sani..!
La maggiorparte di noi purtroppo consuma simili ortaggi senza nemmeno saperlo, ed è per questo che parliamo di incominciare a coltivare un orto da soli se possibile...
Per i più curiosi e coraggiosi, è possibile approfondire e conoscere qualche altra verità:
Misteri del vino...
2) Per chi può, è bene
incominciare a coltivare un orto che consenta di rendersi almeno parzialmente indipendenti dai cibi non meglio controllabili, ed evitare la carne in genere. Noi crediamo che è importante stare lontani dalla carne in assoluto, (soprattutto insaccati pieni di conservanti e le moderne carni industriali, forzate chimicamente con farmaci, steroidi e mangimi OGM... non salutari da ogni punto di vista. Ma se è vero che "peccare" qualche volta, con molto vino è bello, allora forse... con una carne bianca di campagna, (Tacchino, Oca o Anatra che sia,) allevata rigorosamente in modo naturale in corte, con le patate al forno.. (naturalissime) o un buon pesce pescato al fiume o al mare..., allora "peccare" con un buon vino, forse, qualche volta sì puo fare...! Potrà sembrare strano, ma eccedere con le verdure, (crude, cotte o grigliate che siano) con il grande caldo, d' estate, permette di bere buon vino ed essere forse ancora un po più felici...!
Bere vino sano e naturale è importante!
Un buon esempio da seguire per uno stile di vita salutare, sono I "potenti"... i Re e le Regine in tutto il mondo, che sì riforniscono da produzioni del tutto private, (principalmente dall' orto privato reale) ed altre produzioni di assoluta fiducia, o dei propri stessi vigneti e poderi rigorosamente controllati.
Questa, è l' era chiamata del progresso, colma di
disinformazione sulle pericolose sostanze impiegate o aggiunte nella produzione di bevande ed alimenti. Dai diserbanti, pesticidi e OGM, fino agli antibiotici, stabilizzanti e conservanti. Il tutto, è regolato a norma di legge, ma ciò non migliora la cosa!
Anche le sigarette sono prodotte (a norma di legge) ed il loro consumo è autorizzato! Ma...?
I pericoli ambientali esistono, ma la nostra alimentazione,
cosa mangiamo e beviamo, rimane il veicolo principale, il Nr.1 con il quale possiamo inquinare o avvelenare il nostro corpo, oppure proteggerlo e fortificarlo, ed è quindi da quì, che deve partire la ricerca alla salute!
Bere vino prodotto in modo veramente naturale e con la giusta moderazione, risulta di fatto, un vero e proprio concentrato di effetti benefici e protettivi sul corpo umano. Può essere proprio dalla "
saggia scelta" del vino che può incominciare una entusiasmante ricerca alla salute e ad un nuovo stile di vita!
Alimenti vegetali invece che animali sono la chiave della rigenerazione.
Gesù prese il pane al posto della carne e il vino
per sostituire il sangue nell’Ultima Cena..
Wilhelm Richard Wagner (1813 – 1883)